Oggi vi ricordiamo che la Campagna di Sensibilizzazione e di Raccolta Fondi #sfidAutismo18 della Fondazione Italiana Autismo (FIA) volta al miglioramento della qualità di vita delle persone con la sindrome dello spettro autistico e delle loro famiglie, continua e che detto miglioramento passa attraverso la piena integrazione dei soggetti autistici nel tessuto sociale ed economico.
L’1% dei nati in Italia è colpito da autismo, non esistono farmaci specifici che curano il disturbo e si stanno ancora studiando le cause in grado di scatenarlo. Tra l’altro, l’autismo non colpisce solo i bambini.
I ragazzi autistici che hanno compiuto 18 anni e che hanno bisogno di inserirsi in un contesto socio – lavorativo sono tanti, mentre sono ancora troppo pochi i programmi destinati alla loro integrazione socio – professionale.
Tra le città virtuose in questo senso troviamo la nostra Torino, in cui sono attivi i progetti “MeccaniCotto” e “ChiccoCotto”, voluti dalla Scuola Cottolengo. Il primo consiste nel coinvolgimento di ragazzi affetti da autismo o con altre disabilità nell’attività di riparazione di automobili all’interno di un’officina realizzata secondo gli standard della Fiat Chrysler Automobiles, mentre il secondo progetto li vede impegnati nel caricamento di distributori automatici eroganti bibite e snack. In tutto sono stati coinvolti 200 lavoratori che stanno affrontando una nuova sfida per conseguire una reale ed effettiva inclusione socio-lavorativa.
Al sud, invece, la città di Palermo ha avviato un programma di sostegno ad hoc, unitamente all’Azienda Sanitaria Provinciale, la cooperativa Nuova Sair e l’Istituto Europeo di Studio del Comportamento Umano, il cui fine è proprio l’inserimento nella società anche attraverso il lavoro. Sono stati inseriti nel progetto ben 400 pazienti appartenenti a fasce d’età diverse.
L’auspicio della Fondazione Italiana Autismo e delle famiglie, che sposiamo in pieno, è che aumenti la consapevolezza e la ricerca sulla sindrome dello spettro autistico. Non spegniamo luci e riflettori!
Fonte notizia e immagine www.ansa.it
