Il 25 novembre 2017 questo blog debuttò con l’intervista ad Anna Zucca, allora Presidente di Donne & Futuro Onlus. A distanza di un anno siamo tornate sullo stesso tema: la violenza sulle donne, ma lo abbiamo fatto organizzando un incontro informativo e divulgativo aperto alla cittadinanza per fare luce ogni giorno su ogni forma di abuso e sopruso.
Ieri sera durante il dibattito, dal titolo “Parliamo di… Violenza sulle Donne”, che si è tenuto presso il Gruppo Abl in Corso Regio Parco 42 a Torino a partire dalle 18, abbiamo aggiunto dei tasselli importanti.
Con l’aiuto di Silvia Lorenzino, avvocato e vicepresidente di Centri Antiviolenza E.m.m.a. O.n.l.u.s., Maria Grazia Tripodi, avvocato e vittimologa e Anna Zucca, oggi presidente di Centri Antiviolenza E.m.m.a. O.n.l.u.s., abbiamo fatto un percorso in un fenomeno che non è affatto distante da noi, anzi molto più vicino di quanto pensiamo.
La violenza che tocca una di noi, tocca tutte noi – Anna Zucca
Allora cosa possiamo fare?
- Comprendere che la violenza sulle donne ha spesso origine in ambito famigliare ed ha una matrice culturale. Si alimenta sulla struttura della società.
- Se siamo in pericolo oppure conosciamo qualcuno che è vittima di violenza la migliore cosa da fare è suggerire di rivolgersi ad un centro antiviolenza.
- La donna deve in primo luogo acquisire la consapevolezza di essere vittima di violenza. La denuncia è un passo successivo.
- La donna, prima di denunciare, va messa in sicurezza. Ecco perché è così importante rivolgersi ad un centro antiviolenza, dove si inizia un percorso tutt’altro che facile, ma utile per smettere di sentirsi in colpa, per trovare rifugio per sé e i propri figli e per elaborare i fatti necessari a costruire una denuncia completa.
- Le donne vittime di violenza sessuale, stalking e maltrattamenti perpetrati da familiari e conviventi sono sempre ammesse al gratuito patrocinio (ossia l’avvocato è pagato dallo Stato).
Non siete sole, non è colpa vostra, rivolgetevi ad un centro antiviolenza!
Non giudicate mai, non fate domande, dite di rivolgersi ad un centro antiviolenza. – Lorenzino, Tripodi e Zucca
Il centro antiviolenza e.m.m.a. fa parte di D.i.Re. – Donne in Rete contro la violenza e sul loro sito puoi trovare il centro più vicino a te e tante risposte alle domande più comuni sul tema della violenza sulle donne, nonché cosa fare in caso di emergenza.