ERICA, l’app contro la violenza sulle donne

Il tema della violenza sulle donne ci sta molto a cuore… ma questo lo sapete già. Quello che forse ancora non sapete è che per tutte le donne che vivono in Piemonte c’è ERICA.

ERICA è l’applicazione per smartphone che intende aiutare le donne a sentirsi più sicure. È stata ideata dalla Regione Piemonte e si inserisce nel più ampio piano regionale contro la violenza sulle donne.

Il senso di insicurezza è molto diffuso e sentito nella popolazione. Esso si percepisce in aumento, soprattutto negli ultimi mesi. Per dire se questo corrisponde ad un effettivo aumento dei crimini e in più in generale, delle situazioni di violenza, bisognerebbe rivolgersi alle autorità di polizia.

Certo è però, che tutto ciò che può risparmiare delle vittime, vale la pena di essere provato.

È scaricabile solo dai market place Android e Ios.

Prima di usare ERICA…

Ho chiesto alla software house ABL Soft s.r.l. di dirmi a quali elementi prestare attenzione prima di scaricare l’app.

Prima di scaricare l’app, fai molta attenzione a tutto il discorso privacy perché la geolocalizzazione è un tema caldo da questo punto di vista. Leggi attentamente la policy completa, prima di installarla. Inoltre, verifica che ci sia una mail ben visibile a cui rivolgerti per esercitare i tuoi diritti relativi alla tua riservatezza.” – mi mette in guardia Roberto Bozzano, tecnico di ABL Soft s.r.l., specializzato in GDPR.

Appena ho trovato l’applicazione, ho cercato la privacy policy ed eccola sia in sintesi che in forma completa. L’ho letta attentamente. Ho individuato il titolare del trattamento e il suo indirizzo mail – è stato facilissimo perché sono evidenti.

Ho letto quale tipo di dati sarebbero stati raccolti e in particolare, mi chiedeva il permesso alla localizzazione non continua – cosa ottima perché non sopporto di essere geolocalizzata costantemente!

È specificato che occorre l’accesso alla rubrica, ma in fase di installazione si scelgono espressamente i contatti da avvisare in situazioni di pericolo.

Come ti aiuta ERICA?

Si compone di 3 sezioni:

  • Info

Raccoglie e mette a disposizione informazioni (numeri di telefono e indirizzi) sui centri antiviolenza diffusi sul territorio del Piemonte;

  • Seguimi

Invia la propria geolocalizzazione se non si raggiunge la destinazione entro un certo lasso di tempo;

  • Sos

Invia una richiesta di aiuto a 3 numeri di telefono preregistrati all’interno dell’applicazione.

Prima di scaricare ERICA, ancora una volta ho coinvolto la software house di fiducia chiedendo un parere complessivo sul suo uso:

 “A livello di design è molto carina. Le performance sono accettabili. Io valuterei la creazione di un widget direttamente sulla home di Android per rendere la chiamata ai soccorsi più rapida, anche se questo potrebbe generare dei falsi allarmi per click non voluti.” afferma Christian Caramia, Senior Developer ABL Soft s.r.l..

Come ho usato ERICA?

In conclusione, ho installato l’app sul mio telefono, mi sono registrata e ho scelto di inserire i seguenti numeri di telefono: 112 e due cellulari, quelli delle persone che amo di più, che sicuramente accorrerebbero in caso di emergenza.

Fortunatamente non mi è mai accaduto nulla, quindi non ho dovuto ricorrere a ERICA. Ritengo che sia, comunque, un utile strumento di supporto quando si esce da sole perché aiuta, effettivamente, a sentirsi più sicure.

 

Luciana Spina

Luciana Spina

Luciana Spina, tante cose, ma qui soltanto blogger. Adoro osservare la realtà. Lo spirito critico e la concretezza sono, nel bene e nel male, le mie caratteristiche.

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