I 5 film da vedere con i propri figli

Ebbene sì, l’autunno si sta lentamente facendo largo nella nostra quotidianità e ben presto l’estate sarà solo un ricordo. Inizierà a fare più freddo, cadranno le foglie, e spesso la nebbia e l’umidità ci allontaneranno dall’idea di trascorrere le nostre domeniche a passeggio nei parchi. Non deprimetevi, però, perchè col sopraggiungere dell’autunno, inizia la stagione “copertina – film – cioccolata calda”! Sicuramente non sarà un programma dinamico come la passeggiata estiva al parco, ma senza dubbio molto più rilassante e accomodante, soprattutto se le testoline appoggiate sulle nostre spalle, durante la visione del film, appartengono a persone speciali.

Cari genitori, eccomi dunque pronta a consigliarvi 5 film da vedere con i vostri bambini, durante le grigie e fredde domeniche autunnali che incombono su di noi!

Purtroppo, tra le tante accezioni che posso riservarmi, mi manca ancora quella di madre: troverete, dunque  i pareri di genitori di professione (o in alcuni casi “zii”) con figli e figlie (o nipoti) di età diverse tra loro, che vogliono condividere con voi il loro parere su alcuni film.

 

 

  • YELLOW SUBMARINE del 1968, regia di George Dunning.

Quando si ha un figlio vivace come il piccolo Filippo, 7 anni, di sicuro un film non vale l’altro. Per questo papà Pier, appassionato ed esperto cinefilo, ha voluto condividere col suo bambino la visione di questo film. Si tratta di un’opera di animazione ambientata nel paese di Peperlandia, una terra meravigliosa posizionata sul fondo dell’Oceano in cui a farla da sovrana sono la musica, l’allegria, l’amore e i fiori. Anche su Peperlandia, però, incombe una minaccia, rappresentata dall’orda dei Biechi Blu, che pietrificano tutti gli abitanti della splendida cittadina. L’unico a salvarsi dal loro terribile attacco, è il Capitano Fred che con il suo sommergibile giallo raggiunge la città di Liverpool e chiede aiuto ai Beatles. Essi riusciranno a riportare a Peperlandia la pace e l’armonia di un tempo, liberando la cittadina dalla tristezza. «Si tratta di un film che tramette un messaggio di speranza rivolta all’esistenza di un mondo migliore», Spiega papà Pier, «la possibilità di salvezza della fantasia e dell’immaginazione, ma soprattutto la valorizzazione dei sentimenti e la comprensione di tutto ciò che è diverso da noi».

 

 

 

  • BIG HERO 6 del 2014, Walt Disney Animation, regia di Don Hall e Chris Williams.

Il passaggio dalle elementari alle medie è sempre un periodo di crescita molto delicato, ed è per questo motivo che anche i film rivolti a questa fascia d’età presentano delle tematiche più impegnative. Mamma Simona, con la sua splendida Nina di 11 anni, non ha smesso di piangere un secondo davanti a Big Hero 6. Non sarò di certo io a spoilerarvi la trama del film, ma vi basti sapere che viene affrontato il tema del lutto e della sua elaborazione, con la conseguente trasformazione della rabbia (provocata dalla perdita), in sfida ad avere fiducia nei confronti degli altri. Un connubio di emotività e profondità in chiave animata, che sicuramente colpisce al cuore. L’unico avvertimento di mamma Simona è che «si piange come fontane!».

 

 

 

 

  • MALEFICENT del 2014, regia di Robert Stromberg.

Ambra e Gabriele, rispettivamente 7 anni e 10 anni “biondi e monelli, teneri e introversi”, come li definisce mamma Lucrezia, amano Maleficent, la famosissima storia della strega cattiva di Aurora (meglio nota come “La bella addormentata nel bosco”) interpretata da Angelina Jolie. I film del passato ci avevano insegnato a riconoscere il personaggio come profondamente malvagio, senza permettere al pubblico di indagare la psiche dello stesso. Maleficent, invece, fornisce un punto di vista tutto nuovo, presentandoci Malefica come nient’altro che una vittima della cattiveria umana. Secondo mamma Lucrezia, infatti, questo film è profondamente adatto ai suoi due figli, poiché si tratta di «un’espressione dei sentimenti immediata, che i bambini capiscono senza che nessuno glielo debba spiegare». Un mix perfetto di bontà, felicità, amore, rabbia, tradimento, frustrazione e coraggio.

 

 

 

 

  • IL MIO VICINO TOTORO del 1988, regia di Hayao Miyazaki.

Zia Francesca ha un nipotino molto vispo di 5 anni, e quando le ho chiesto quale film avrebbe guardato all’infinito con lui, non ci ha pensato due volte: Il mio vicino Totoro di Hayao Miyazaki. Si tratta di un film d’animazione profondo e sensibile, incentrato sul rapporto con la natura. Mei e Satsuki sono due sorelline che si stanno trasferendo in una casa di campagna per poter stare più vicine alla mamma, ricoverata in ospedale. Qui dovranno fare i conti con i segreti che questa casa porta con sè, e con tutte le creature magiche che la abitano. In particolare con Totoro, uno spirito buono, che si occupa di regolare gli eventi atmosferici e i mutamenti della natura. Anche in questo caso, ciò che colpisce della trama è il rapporto profondo e delicato tra le due sorelline protagoniste, le quali imparano a rapportarsi con l’ambiente circostante con grande sensibilità e rispetto.

 

 

  • HOCUS POCUS del 1993, Walt Disney Pictures, regia di Kenny Ortega.

E se volete dare un po’ di pepe alle vostre domeniche autunnali, iniziando a prepararvi per la ricorrenza di Halloween, perchè non azzardare addirittura con Hocus Pocus? Questa volta è il mio personale parere di figlia a parlare! Ebbene sì, il mio primo decennio di vita credo di averlo passato a consumare il nastro della videocassetta registrata da mia madre, in cui si vedeva una giovanissima Sarah Jessica Parker vestire i panni della seicentesca strega Sarah Sanderson. Questo comedy-horror-fantasy (che, credetemi, di horror ha ben poco!), è ambientato nella notte di Halloween del 1993: l’evento scatenante vede il giovane Max riportare in vita le Sorelle Sanderson, tre streghe che nel 1693 erano state giustiziate con l’accusa di aver succhiato la linfa vitale dai bambini del villaggio. L’avverarsi della profezia, le vede dunque rinascere 300 anni dopo e riprendere possesso del loro libro magico. Riuscirà Max, con l’aiuto di Allison, della sorellina Dani e del gatto immortale Binx a sconfiggere le tre streghe? Commedia spassosa e divertente, adatta a tutta la famiglia, poichè corredata anche da piacevoli momenti musicali.

 

Cosa state aspettando dunque? Le foglie iniziano già ad ingiallirsi: accendete la tv, e date inizio alla vostra maratona di film!

 

 

Lucia Giannini

Lucia Giannini

Lucia Giannini, da sempre con la passione per la scrittura e gli eventi culturali, un binomio che mi permette di dare libero sfogo alla mia necessità comunicativa.

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