Deumidificatore hand made per togliere l’umidità da casa nostra

Non illudetevi la pioggia arriverà… proprio quando non la vorremo più. Allora avremo problemi di umidità in casa. Così ho deciso di documentarmi su quali potrebbero essere i metodi naturali per eliminare gli effetti della tanto odiata umidità. Sono andata a curiosare. Ho letto che il sale che si sparge sulle strade per evitare di scivolare durante le gelate invernali, ha un forte potere assorbente. Inoltre, toglie l’umidità dalle pareti domestiche ed è più economico del sale da cucina in quanto è più grezzo. Quindi mi sono chiesta cosa potevo usare per creare un contenitore capace di contenere il sale e, se avesse funzionato, contenere l’acqua che sarebbe sgocciolata dal sale. Poi mi è venuto in mente che avevo utilizzato una bella tanica da 5 litri per fare il contenitore portacellulari usato la sera di Natale e ho capito che avrei dovuto procurarmene un’altra per realizzare il mio deumidificatore hand made.

L’occorrente da proocurarsi è:

  • tanica da 5 litri,
  • contenitore con colla vinilica e acqua in parti uguali,
  • forbici, taglierino, pinzatrice,
  • rete metallica a trama fine (tipo setaccio),
  • vecchi centrini ricamati un po’ grandi che non inutilizzate più.

 

Il procedimento da seguire per il deumidificatore hand made è:

  • Giriamo la tanica all’ingiù e posizioniamo il centrino ben disteso (meglio se prima lo stiriamo) per fare una prova delle dimensioni. Poi tagliamo l’altezza ricoperta dal centrino e accorciamo la parte del collo della tanica che ci servirà come un imbuto.
  • Passiamo un po’ sulla fiamma velocemente le due parti cha abbiamo tagliato per evitare che risultino taglienti e ci facciano male durante la lavorazione.
  • Diluiamo la colla vinilica con un po’ d’acqua e mescoliamo bene con un pennello in maniera da renderla fluida in modo uniforme.
  • Immergiamo il centrino, lo strizziamo bene per togliere il liquido in eccesso e lo stendiamo sulla base della tanica rovesciata.
  • Lasciamo asciugare per tutta la notte, magari vicino al termosifone, al mattino il centrino si sarà indurito prendendo la forma del contenitore.

 

Nel frattempo possiamo preparare il resto del nostro contenitore che potremo assemblare l’indomani una volta asciutto il centrino.

  • Tagliamo il collo della tanica e accorciamo dall’altro lato in maniera che una volta rovesciato all’interno dell’altra metà del contenitore, l’imbuto creato non tocchi il fondo.
  • Tagliamo un pezzo di rete metallica un po’ più grande della parte larga del nostro imbuto, pinzando il bordo lungo la parte interna e tagliando la parte in eccedenza in modo che non sporga.
  • Ricopriamo il bordo dove ci sono i punti metallici con un nastrino che si intoni con il centrino.

 

L’indomani, riprendiamo il centrino asciutto e lo fissiamo con alcune gocce di colla a caldo al contenitore. Inseriamo l’imbuto con la rete metallica e lo riempiamo di sale.

Infine, possiamo decorare con un fiocco o un nastrino che si intoni al centrino e il nostro deumidificatore hand made sarà anche decorativo. Io ne ho realizzato uno con una tanica più alta e un centrino lilla a cui ho abbinato un nastrino blu scuro.

Ah dimenticavo, funziona!

Per conoscere le proprietà e i possibili impieghi del sale clicca qui

 

Oriana

Oriana

Oriana Maggia Catlet, Diplomata al 1° Liceo Artistico di Torino e specializzata in Decorazioni murali di pregio e Trompe l’oeil. Ho sperimentato come autodidatta varie tecniche pittoriche: olio, acrilici, pittura su ceramica, seta, tessuto, legno... Iscritta nel registro degli OPI (Operatori del Proprio Ingegno) del Comune di Torino, ho creato una mia linea di oggetti in legno e sono appassionata di riciclo creativo.

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