Nella mia esperienza con il disturbo da panico, ho provato svariate tecniche di rilassamento, pur di trovare un po’ di pace. Il mio terapeuta mi disse che la Color Terapia era un ottimo modo per distrarsi e tenere la mente occupata. Così mi sono informata e ho iniziato a colorare come terapia.
La color terapia consiste nel colorare un disegno. Quando si colora (o si disegna) come terapia ci si concentra completamente sulla precisione dei segni e dei gesti, proprio come se fosse una forma di meditazione attiva.
La mia colorterapia
Personalmente, ho scelto i mandala: disegni circolari con svariate forme all’interno, composti da piccolissimi particolari che aiutano a mantenere la mente concentrata sul tratto e sui colori da usare.
Colorare come terapia richiede un’attenta scelta dei colori. La mente reagisce in base al colore scelto perché ogni tinta ha un suo impatto sul nostro cervello e sulle emozioni. Anche il modo di colorare è importante. Io usavo le matite in quanto aiutavano ulteriormente la mia capacità di concentrazione. Non andare fuori dai bordi, non lasciare linee indesiderate come potrebbero fare i pennarelli. Inoltre, ho trovato molto rilassante utilizzare anche gli acquerelli, concentrarsi sulle sfumature da fare non solo aiuta a distrarsi, ma dà molta soddisfazione a disegno completato.
Questa terapia fa sì che la mente si isoli dal mondo esterno. Il cervello attiva la sua parte destra, quella creativa, poco utilizzata, che si concentra solo ed esclusivamente sul disegno.
Il tempo passa, e in un attimo nemmeno ti accorgi che l’ansia che avevi, o il panico, o qualsiasi altra cosa, si sono alleviati o sono spariti, grazie alla concentrazione e all’attenzione nel colorare bene.
Questo mio appuntamento serale, durato almeno tre mesi, ha fatto sì che la mia mente ritrovasse un po’ di equilibrio. Ho ripreso contatto con la parte creativa di me, perduta a causa del panico.
Perchè colorare?
Colorare come terapia è utile a qualsiasi età, per qualsiasi disturbo o problema, perché permette di creare un mondo tutto nostro dove possiamo rifugiarci, dove c’è colore e speranza.
Per rendere ancora più efficace il metodo, si può creare un disegno tutto nostro, originale, per poi arrivare a colorarlo. Ciò renderà ancora più intenso il momento del rilassamento e di benessere nell’aver creato un’opera originale tutta nostra.
Concludo dicendo che per guarire non bastano solo delle piccole tecniche come questa. E’ necessario rivolgersi a degli esperti per conoscersi più a fondo e per dominare le proprie paure o fobie. E’ stato comunque, molto utile colorare come terapia per calmare i momenti di ansia.