Capelli: non solo simbolo di bellezza, anche marcatori di cambiamento

Pettinatrice e dentista: i miei incubi da sempre. Forse incubo è una parola troppo forte, ma mi danno qualche pensiero, questo sì. Una cosa li accomuna: un grande punto interrogativo.

Dal dentista si trova dopo la domanda: “Farà male”, mentre dalla pettinatrice viene con me e mi abbandona solo quando arrivo, mi siedo sulla poltrona e guardo i miei capelli allo specchio dove appare la parola “Taglio”.

Il giorno prima dell’appuntamento i mie capelli sono sempre bellissimi, quasi sapessero che sto per fare una sciocchezza e volessero convincermi a cambiare idea.

Ormai ho deciso, ci devo andare, capirò lì cosa fare, mi lascerò ispirare dalle riviste che sono sempre appoggiate sul tavolino accanto alla poltrona, oppure da un milione di screenshot di tagli bellissimi salvati sul cellulare, oppure dai consigli delle mie amiche. Magari!

Quando tocca a me e la parrucchiera mi chiede: “Cambiamo un po’?”

Io sprofondo in un abisso. E ora cosa faccio? Perche’ sono qui? Come ci sono arrivata?

Una mattina, in un momento di crisi o di semplice noia, mi sono svegliata e guardandomi allo specchio mi sono detta: “Devo fare qualcosa per questi capelli”.

Ho telefonato, preso  appuntamento…ed ecco come ci sono arrivata!

Alla fine però, esco soddisfatta. Mando una foto alle mie amiche, per farmi convincere che ho fatto la scelta giusta. Lo so, ormai è tardi, ma lo faccio sempre e da sempre.

Il taglio di capelli emozionale

Ci sono donne che seguono la moda e cambiano spesso e facilmente taglio e colore e ci sono altre donne che invece, non danno tutta questa importanza ad un taglio di capelli e lo gestiscono seguendo la praticità.

Poi c’è un’alta percentuale di donne che considerano un taglio di capelli alla pari di una seduta dall’analista. Ho fatto una piccola indagine tra amiche e conoscenti e settembre è il mese dei cambiamenti di look.

A settembre si fa il punto della situazione e quasi fosse l’inizio dell’anno, si ha voglia di ricominciare, di novità!

Se non ce ne sono, si creano! Ed ecco che arriva il famoso “taglio di capelli emozionale”, quello legato a come ti senti in quel momento. La fine di una storia d’amore, un cambio di lavoro, un trasferimento: possono essere tanti i motivi per cui si decide di cambiare e di partire proprio dai capelli per farlo. C’è anche il cambio colore, ma quello è per le situazioni più importanti e decise,  per le persone che amano sperimentare oppure per quelle da cambio drastico.

Lì c’è una rivoluzione in corso e quando ci si siede sulla poltrona del salone di bellezza, si riesce a nominare solo quattro semplici parole dal potere strabiliante: “Fai tu, mi fido”. L’espressione del viso esprime tutta la voglia di affidarsi a qualcuno per vedersi in modo diverso e qualche volta si entra Chiara Ferragni e si esce Beyoncè!

Il liscio che diventa riccio, il corto diventa lungo, il lungo si accorcia, il nero diventa rosso: i capelli sono galassie infinite di acconciature differenti, oceani di onde indomabili, lievi filigrane mosse dal vento.

Hanno un linguaggio tutto loro, che parla senza parole e racconta molte cose del momento che si sta vivendo. Vuoi capire cosa sta accadendo nella vita di una donna? Guardale i capelli!

Lucia Stendardo

Lucia Stendardo

Sono un'anima creativa che vive in una realtà di numeri. Ho un abbaino sempre aperto, per vedere il cielo. Vivo ogni giorno, sopravvivo a volte, ma non mi arrendo mai. Amo la fotografia e scrivo poesie e racconti. Le parole hanno sempre avuto un valore e un peso importante per me. Nata a Torino, ho il mare nel sangue e le montagne negli occhi. Sono Lucia e sono tante parole pensate.

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